Sul tema "Pacchetto lavoro" , si segnalano due interessanti articoli (1) “ La leggenda dei 200 mila nuovi posti di lavoro” scritto da Tito Boeri e (2) “ Sgravi fiscali per i giovani da assumere” postati su: Leggi
In un contesto di deboli prospettive economiche nel bereve periodo, in parecchi Stati membri la disoccupazione giovanile ha raggiunto livelli senza precedenti con costi umani e sociali pesanti ed è, pertanto, necessario agire con urgenza
LeggiIN ATTESA di poter disporre di nuovi fondi europei, il governo raschia il fondo del barile delle vecchie risorse per dare un primo segnale al popoloso mondo dei disoccupati italiani. Il decreto lavoro mette sul piatto un miliardo e mezzo.
LeggiIl problema è che non si sa come cercare lavoro? O è proprio la materia prima che incomincia a scarseggiare.Se l’acqua è poca la papera non galleggia.
LeggiLa situazione del mercato del lavoro per i giovani in Germania, Italia e Spagna è inevitabilmente caratterizzata dalle marcate differenze nei cicli economici dei tre paesi.
LeggiIl Parlamento europeo e le altre istituzioni europee hanno seriamente considerato la possibilità di adottare per tutti gli stati membri un modello di management tipico dei paesi dell’Europa centrale
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Il nuovo governo, con l’obiettivo di creare in poco tempo 100 mila nuovi posti di lavoro per i giovani e rendere un po’ più flessibile la contestatissima riforma delle pensioni Monti-Fornero è pronto a rilanciare l’idea della “staffetta generazionale”.
Leggi"Componiamo e rendiamo virtuoso il rapporto tra istituzioni e rete proprio nel solco indicato anche dal Presidente della Repubblica Napolitano. Lo facciamo per creare la più ampia informazione sulle opportunità di lavoro che si presentano.
LeggiLe novità sulle procedure di licenziamento collettivo riguardano anche alcuni aspetti della contribuzione: infatti, come ribadito dall'Inps con la circolare 44 del 22 marzo 2013, anche per queste fattispecie di recesso, a partire dal 1° gennaio 2017, scatterà l'obbligo di versare il cosiddetto «t
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