Il tirocinio – ottimo strumento formativo e orientativo
Con la fine delle lezioni, finito l’impegno scolastico, sono moltissime le richieste d’attivazione di tirocini, con giovani studenti, che pervengono ai Centri per l’Impiego.
LeggiCon la fine delle lezioni, finito l’impegno scolastico, sono moltissime le richieste d’attivazione di tirocini, con giovani studenti, che pervengono ai Centri per l’Impiego.
LeggiCon la fine delle lezioni, finito l’impegno scolastico, sono moltissime le richieste d’attivazione di tirocini, con giovani studenti, che pervengono ai Centri per l’Impiego.
LeggiIl problema è che non si sa come cercare lavoro? O è proprio la materia prima che incomincia a scarseggiare.Se l’acqua è poca la papera non galleggia.
LeggiI dati dell’ultima indagine Isfol Plus ci rappresentano un quadro decisamente insoddisfacente della capacità dei Centri per l’Impiego di intermediare la domanda e l’offerta di lavoro; solo il 3,4% degli intervistati ha infatti dichiarato di aver trovato lavoro attraverso i Centri, mentre altissimo (oltre il 30%) resta il ricorso al canale “informale”, rappresentato da conoscenti, amici o parenti.
LeggiTra le iniziative volte a creare nuova occupazione si segnala anche per la sua portata, il numero dei soggetti coinvolti, le risorse impiegate e le ambizioni contenute il piano straordinario per il lavoro in Sicilia, un insieme di misure destinate a coinvolgere nei prossimi quattro anni circa 50.000 giovani siciliani inattivi o disoccupati.
LeggiAnche la c.d. Riforma Fornero (L.28/6/012 n.92) non ha resistito alla tentazione di introdurre un rito speciale relativo all’impugnativa dinanzi al giudice del lavoro del licenziamento che si ritiene illegittimamente irrogato. Leggi
Il 18 luglio è entrata in vigore la c.d. “riforma Fornero” (L.92/2012); è la terza grande riforma dal 1997 (solo considerando il “pacchetto Treu” introdotto con la L.196/97 e la “legge Biagi” introdotta con la L. 30/03), a prescindere da una serie di ulteriori interventi normativi che hanno interessato singoli istituti sia di natura sostanziale che processuale. Tante sono le novità messe in campo per realizzare “un mercato del lavoro inclusivo e dinamico, in grado di contribuire alla creazione di occupazione, in quantità e qualità, alla crescita sociale ed economica e alla riduzione permanente del tasso di occupazione”, obiettivo espressamente indicato proprio all’articolo 1 della legge; novità ovviamente non tutte condivise o egualmente apprezzate sia dalle organizzazioni sindacali che da parte del mondo imprenditoriale.
LeggiRitengo utile segnalare la pubblicazione da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali della Circolare n.18/2012 avente ad oggetto la L.28/6/012 n.92 e dedicata alle prime indicazioni operative sulle tipologie contrattuali e sulle altre disposizioni ivi previste.
LeggiLe principali novità introdotte dalla riforma (L. 28 giugno 2012, n.
LeggiDal 1 luglio 2012 la retribuzione lorda mensile di circa 2,5 milioni di lavoratori francesi è passata da 1.398,37 euro a 1.425,67 euro, con un incremento medio netto di 21,5 euro.
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