Carta dei doveri della pubblica amminstrazione

letto 1732 voltepubblicato il 30/06/2010 - 15:36, in LA P.A. INNOVATIVA: aggiungi un tassello al puzzle. Redazione del Decalogo Digitale.

E' da ottobre che cerco di seguire l'iter del ddl brunetta collegato alla finanziaria, specie perché l'articolo 12 del testo originale (ora diventato articolo 25)  riguarda da vicino la mia attività lavorativa

In pratica si dice che lo sportello unico per l'edilizia sarà tenuto ad accettare la presentazione delle pratiche edilizie compresli gli elaborati in allegato "anche per via telematica".

Quel che mi ha sorpreso fin dall'inizio è che si chiude dicendo:

"Ai predetti adempimenti si provvede nell’ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica".

Il che mi fa pensare che nessuno si preoccuperà di trovare di fondi per la FORMAZIONE del personale degli sportelli unici che si troveranno a gestire un cambio epocale in una situazione già cronica di carenza d'organico e di fondi.

Le pratiche edilizie sono fascicoli abbastanza complessi che hanno molti allegati, il rischio è che i professionisti trasmettano tutto per PEC e poi i tecnici comunali si vedano costretti a stampare tutto il malloppo per poterlo trasmettere agli altri enti o per poterlo esaminare.

Che ne pensate?

Il testo in discussione al senato è qui: