Mezzogiorno: 3 miliardi di euro per scuola, ferrovie, agenda digitale e occupazione

letto 1897 voltepubblicato il 16/12/2011 - 16:42

Ottimizzare l'utilizzo dei fondi strutturali comunitari concentrando la spesa su poche priorità per promuovere lo sviluppo nelle regioni del mezzogiorno: è il contenuto del “Piano d’azione coesione” firmato il 15 dicembre tra Governo e le Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia , più Abruzzo e Molise. Obiettivo è evitare il disimpegno concentrando gli investimenti su quattro settori ad alto impatto socioeconomico: scuola, ferrovie e agenda digitale, occupazione dei lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati. Vengono riallocati complessivamente 3,1 miliardi di euro. 1,5 provengono dalla riprogrammazione all’interno dei Programmi operativi regionali, così divisi: scuola, 974 milioni di euro; agenda digitale, 423 milioni di euro; credito per l’occupazione, 142 milioni di euro. Altri 1,6 miliardi di euro proverranno da un Fondo ad hoc, dedicato ad investimenti su reti e nodi ferroviari.