ILO:Rapporto sulle Tendenze globali dell'occupazione giovanile 2015

letto 907 voltepubblicato il 11/10/2015 - 20:53, in Politiche per i Giovani

Secondo il rapporto dell’ILO Global Employment Trends for Youth 2015 («Tendenze globali dell’occupazione giovanile 2015»), pubblicato nei giorni scorsi, il tasso di disoccupazione giovanile globale si è stabilizzato al 13 per cento dopo un periodo di rapido aumento tra il 2007 e il 2010, ma rimane tuttora di molto superiore al livello pre-crisi dell’11,7 per cento.

Il rapporto sottolinea, quindi, la diminuzione del numero dei giovani disoccupati che si attesta a 73,3 milioni nel 2014. Ciò rappresenta una diminuzione di 3,3 milioni rispetto al massimo di 76,6 milioni raggiunto nel 2009.

Rispetto al 2012, il tasso di disoccupazione giovanile è diminuito di 1,4 punti percentuali nelle economie sviluppate e nell’Unione Europea, e di 0,5 punti percentuali o meno in Europa centrale e del Sud-Est (non UE), nella Comunità degli Stati Indipendenti, in America Latina e nei Caraibi, e in Africa subsahariana.

Lo studio evidenzia, inoltre, come, nonostante lievi miglioramenti, alla fine del 2014, l’Italia fosse il quarto paese dell’Unione Europea con il tasso di disoccupazione giovanile più alto (42,7%).

Tale tasso era, tuttavia, il doppio di quello del periodo pre-crisi. L’alta quota di disoccupazione di lunga durata, inoltre, un fenomeno che colpisce circa il 60% dei giovani disoccupati, è, per gli estensori del rapporto, un fattore di forte preoccupazione.