Anac: rotazione del personale anche negli enti con meno di 15.000 abitanti

letto 1154 voltepubblicato il 31/07/2018 - 16:06, in Integrità

L'Anac si sofferma ancora sulle attività per prevenire la corruzione adottate dai picccoli comuni e impone loro l'adozione di misure  anche alternative alla rotazione del personale. La recente deliberazione n. 555 del 13/6/2018, dell'Authority riporta  «la costante osservazione delle realtà locali ha fatto rilevare come moltissime amministrazioni adducono, a giustificazione dei propri inadeguati comportamenti, le piccole dimensioni del Comune. Tale definizione costituisce, spesso, la linea di confine tra un'applicazione piena del piano nazionale anticorruzione e un'applicazione soft ovvero tra un comportamento virtuoso ed uno omissivo». La delibera ridefinisce la nozione stessa di «piccolo comune», che in base al Pna del 2016 comprendeva tutti gli enti con meno di 15.000 abitanti, abbassando la soglia a 5.000, in base a quanto previsto dalla L.158 del 6 ottobre 2017 recante «misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni» che, all'art. 1, comma 2, definisce come tali quelli con popolazione residente fino a 5.000 abitanti.