L'innovazione è una disobbedienza riuscita...
Una delle più suggestive definizioni di innovatore, che ho trovato nei libri sul cambiamento organizzativo, è che si tratta di qualcuno al quale è riuscita una disobbedienza. Disobbedire alle regole, alle consuetudini, alle gerarchie o ai vincoli che imbalsamano la nostra PA, in fondo, non è difficile. Più difficile e raro è fare qualcosa di eccezionale (nel senso di eccezione) che funziona e viene accettata. Questa definizione mi è tornata in mente leggendo nel wiki del nostro barcamp. Potete già trovare le prime proposte di intervento. Oreste Salvaggio propone questo titolo: Innovare attraverso percorsi di frontiera, infrangere per poi normalizzare.
- Blog di Salvatore Marras
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2 commenti
Ulisse
Sottoscrivo in pieno,