Civic Hacking

letto 4264 voltepubblicato il 29/07/2011 - 10:03 nel blog di Gianluigi Cogo

 

CIVIC HACKING: "Citizen developing their own applications which give people simple, tangibile benefits in the civic and community aspects of their lives".

Vi ricordate i temi sull'eParticipation digitale? I totem come Fixmystreet e Mybikelane?
Ecco, su questi temi e sull'incapacità di tradurre in pratiche il senso civico e la voglia di partecipare sui palinsesti digitali, abbiamo discusso per anni, quasi a volerci tafaziare: "da noi non si può fare", "la delazione non passa", "la privacy", ecc. ecc. 
Poi è arrivato Iris in Comune a Venezia e poi altri si sono aggiunti.

In questi giorni di calura, mi sono ispirato a Mybikelane per un esperimento sui social network. Essendo abbastanza arrabbiato sullo stato di abbandono delle piste ciclabili nella mia città, ho provato a spostare la dinamica di Mybikelane da un sito dedicato a un social network. Ecco la ricetta:

Ingredienti:

- Una pagina Facebook:

- un po' di spam mirato con i propri amici su Twitter, Facebook e Google+

- un evenuale per la propria città (ma non è necessario)

- un telefono cellulare con macchina fotografica (ormai ce l'hanno quasi tutte)

- un po' di indirizzi email e numeri di telefono dei vigili urbani, degli assessori al traffico e dei quotidiani locali:

Vi aspetto numerosi su Facebook per dirmi cosa ne pensate e, sopprattutto, per vedere i contenuti fotografici che porterete in arricchimento al progetto: 

7 commenti

Roberto Guido

Roberto Guido15/08/2011 - 15:12
Ho dato adesso una occhiata a MyBikeLane, e sebbene non sia dichiaratamente rilasciato come software libero l'autore ( http://www.mybikelane.com/about ) mi pare abbastanza amichevole da poter essere contattato privatamente per chiedergli copia del codice della piattaforma (la quale, benche' apparentemente non complessa da reimplementare, e' gia' fatta). Io credo che isolare una iniziativa del genere su Facebook vada bene per fare l'esperimento, ma finisce comunque per essere limitante: non tutti gli utenti possono accedere (di persone che si rifiutano di avere un account Facebook ne conosco quante ne vuoi...), e' tagliata fuori dall'indexing dei motori di ricerca, i dati non sono strutturati dunque non c'e' modo di cavarne meta-informazioni di piu' ampio respiro (qual'e' la citta' ove si registrano maggiori infrazioni? Dove di meno? Quali le zone delle citta'? Ci sono orari maggiormente critici?), e non c'e' modo di automatizzare certe procedure (l'invio automatico di mail alle autorita' locali) senza le quali il tutto resta un mero aggregatore di lamentele. Certo hostare un servizio web richiede un minimo piu' di impegno, e magari anche un minimo costo, ma sarebbe un salto di qualita' notevole.
Luigi Maselli

Luigi Maselli20/08/2011 - 19:34
Per quale motivo vorresti creare un'altra istanza di questo servizio? Questo servizio già usa tecnologie open source ed è organizzato da poter essere usato da luoghi diversi. Non vedo i benefici a farne un clone. Riguardo la notifica automatica alle autorità competenti, non vedo problemi se non fosse che ogni città ha uffici e indirizzi email differenti
Gianluigi Cogo

Gianluigi Cogo16/08/2011 - 15:39
Ne parliamo quando torno? Mi sembra interessante il ounto di vista, ma ho alcune remore. Ciao
Roberto Guido

Roberto Guido15/08/2011 - 14:55
Hai considerato gli aspetti legati al fatto di pubblicare le foto con le targhe delle auto cosi' ben in vista? Cioe': io sono d'accordissimo, il trasgressore deve essere ben riconoscibile anche pubblicamente, ma il giorno in cui a qualcuno la tua iniziativa non piace ci mette poco a piantar grane. A parer mio sarebbe piu' "igienico" pubblicare le foto con le targhe oscurate, ed organizzarsi per mandarle periodicamente in chiaro alle autorita' competenti.
Ernesto Belisario

Ernesto Belisario15/08/2011 - 16:10
Dal punto di vista legale non mi sembra che il progetto presenti criticità: da quanto capisco, le targhe sono "oscurate" ad eccezione di coloro che hanno acconsentito alla loro pubblicazione... quindi nessun problema ;)
Luigi Maselli

Luigi Maselli20/08/2011 - 23:45
Le targhe sono in chiaro, trascritte(classificate) e inviate da comuni utenti.
Gianluigi Cogo

Gianluigi Cogo29/07/2011 - 11:20
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