come fare per diminuire le (evidenti) inefficienze dell'incontro domanda/offerta
Iniziamo dagli interlocutori dei disoccupati che si presentano al Centro per l'impiego. I disoccupati devono percepire non solo un ascolto interessato ma anche una professionalità nel settore che colga al volo quali sono i problemi. L'interlocutore non ha importanza che lavori nel pubblico o nel privato, l'importante è che sia stabilmente lì a seguire i percorsi dei disoccupati affidati alla sua cura. La cura in cosa consiste? Potrebbe esservi bisogno di ulteriore formazione, o aggiornamento, o riconversione totale. Potrebbe esservi bisogno di un intervento assistenziale fino a riprendersi da condizione troppo critica (aiuto terapeutico). Punti di forza e punti di debolezza ne abbiamo tutti. Per primi gli operatori dei servizi per l'impiego devono avere l'umiltà di ammettere i loro limiti. Se sanno poco di informatica che figura ci fanno a preselezionare informatici? Se sanno poco o niente di amministrazione come fanno a preselezionare amministrativi? Non va più bene la selezione generalista, bisogna specializzarsi per macrosettori. Il personale in organico deve sottoporsi a bilancio competenze per primo, scegliere un macrosettore da seguire aggiornandosi o formandosi e quindi prendere in carico un certo numero di disoccupati da accompagnare nel settore approfondito, anche uscendo nel territorio e frequentando aziende e possibili datori lavoro, interessandosi ai loro problemi e facendone tesoro. Deve diventare il tramite effettivo. L'incontro allo sbando fra candidati preselezionati superficialmente tanto per toglierseli dai piedi e aziende crea gravissimi problemi. I candidati si trovano di fronte a situazioni del tutto inaspettate e imbarazzanti da morire. Han paura a parlarne, potrebbero non essere creduti, essere scartati da preselezioni future rendendosi antipatici o troppo problematici (rischio denunce anche da parte datori scorretti che negherebbero offerte fatte). I candidati devono essere accompagnati verificando bene prima se nulla osta al contatto (legislazione sfavorevole, limiti età ecc.). Faccio riferimento a casi veri, che non sto qui a sbandierare. Importante capire e rimediare. Potrei fornire documentazione nel merito dei metodi e soluzioni da adottare, avendo operato con passione nel settore in passato, ma avrei bisogno di autorizzazione di Pisapia essendo lavori effettuati per Comune Milano e che sono finiti sicuramente nel cestino dopo chiusura Assessorato Mascaretti. Ecco, la passione è importante, ci si deve sentire ogni giorno in missione, amando i disoccupati, tutti ma specialmente i più brutti e sfigati. Chi è prevenuto o ha problemi suoi a cui pensare, cambi mestiere. Mi fermo qui per ora.
- Blog di Laura Spampinato
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come fare per diminuire le (evidenti) inefficienze dell'incontro
piano azione locale finanziato da rispettare