Di quali strumenti ICT ha bisogno la PA 2.0? Ultima settimana per rispondere al questionario CrossOver

letto 3251 voltepubblicato il 12/09/2012 - 12:03 nel blog di Luigi Reggi

La PA ha a che fare tutti i giorni con piccole e grandi scelte di policy che hanno impatto sulla vita di cittadini e imprese.  I governi centrali, regionali e locali, e in particolare quelli che si occupano direttamente di investimenti pubblici, impostano le loro scelte secondo uno schema che generalmente ricalca il cd. ciclo di policy: dalla definizione degli obiettivi, alla programmazione delle politiche, al monitoraggio fino alla valutazione finale, che è propedeutica alla definizione di nuovi obiettivi.

In ogni fase di questo ciclo, il policy-maker può avvalersi di strumenti ICT che lo supportino a prendere le decisioni migliori analizzando il contesto attraverso dati aperti, raccogliendo informazioni precedentemente inaccessibili attraverso il crowd sourcing, migliorando la lettura delle informazioni attraverso strumenti avanzati di visualizzazione, etc.

In rete sono già disponibili strumenti, spesso gratuiti, già pronti per l'uso: ne parlò David Osimo .

Altri strumenti possono essere sviluppati attraverso una specifica attività di ricerca focalizzata sui reali bisogni e sfide della PA.  
Il progetto europeo , finanziato dal 7FP, ha lo scopo di supportare la definizione della futura agenda di ricerca europea sul tema "ICT for policy modeling".

Questa è l'ultima settimana per rispondere al .
Lo scopo è di raccogliere, con poche domande, bisogni, sfide e casi interessanti del

1 commento

Luigi Reggi

Luigi Reggi02/10/2012 - 16:52
Il questionario rimarrà aperto fino alla fine di Dicembre