Social Media landing page

letto 4433 voltepubblicato il 20/10/2012 - 10:24 nel blog di Gianluigi Cogo

La (spesso anche 'splash page') è la pagina di apertura.

Gli anglosassoni la chiamano pagina di atterraggio, ed è appunto il luogo dove l'utente atterra sul sito che gli proponiamo e dove può farsi un idea di quello che troverà: 'The page of a Web site that the user sees first before being given the option to continue to the main content of the site'

Serve oggi una landing page per i Social Media? Se dovessi aggiungere un capitolo al , lo dedicherei proprio a questo argomento.

La prassi più in uso attualmente, è quella di annegare i 'social buttons' nel sito istituzionale, per incentivare gli utenti a vivere anche quell'esperienza. A mio modo di vedere funziona poco. Vista in questa prospettiva è solo un appendice al sito tradizionale che, come sapete, considero morto ormai da anni.

C'è chi li mette 'on the top' ():

C'è chi li mette 'on the bottom' ():

 

C'è chi li mette nelle spallette del sito 'on the left' ():

e via così! Tentativi di Social Media Landing page già sono in atto a:

e molti altri. A me, per puro esempio, piace il modello Trentino: 

Ma il punto è che una vera landing page non deve essere una componente o una sottocomponente del sito istituzionale. A mio modo di vedere la social landing page deve essere il sito! ()

Ma per fare ciò è necessario ripensare e ripensarsi. Siamo pronti a concentrarci SOLO su utenti e contenuti? Si tratta di fare una vera e propria 'social conversion'... date un occhiata qui a quante conversioni dovete mettere in atto: 

Graficamente fatela come volete, bianca, nera, colorata con o senza bottoni. Io preferisco minimalista, ma è un dettaglio :-)

Il motto dev'essere: SOCIAL FIRST! p.s. da due anni ho cambiato anche la mia personale in questo senso:  

La regola è sempre la stessa, ovvero: se non lo facccio, significa che non ci credo!