Le novità di OpenCoesione

Con l'aggiornamento di OpenCoesione avvenuto l'altro ieri, 7 marzo, tutti i dati presenti sul portale sono ora allineati con lo stato della Banca Dati Unitaria nazionale alla chiusura dell'anno 2012. Una tappa importante. I dati alla chiusura sono infatti i più utili da utilizzare, visto che tengono conto del "rush finale" che le amministrazioni hanno compiuto negli ultimi mesi dello scorso anno per accelerare il più possibile l'attuazione della politica di coesione e raggiungere i target di spesa previsti.
L'aggiornamento della base dati sarà d'ora in poi bimestrale, in linea con il sistema nazionale di monitoraggio.
Ma le novità si trovano soprattutto nei dati rilasciati in formato open sul sito del Dipartimento per la Coesione.
Sono tre in particolare le nuove informazioni che, a mio parere, sono più utili per gli utenti:
1 - La "procedura di attivazione" dei progetti. Si tratta spesso del bando pubblico che "attiva" i vari progetti che grazie a quel bando sono stati finanziati. E' una informazione essenziale per comprendere la finalità e la natura di moltissimi progetti presenti in OpenCoesione, come ad esempio gli aiuti alle imprese. Si può dire che la procedura di attivazione costituisce l'"anello mancante" tra gli obiettivi di policy dei programmi operativi e i singoli progetti (i quali, in molti casi, mancano ancora di adeguata descrizione qualitativa). I dati aperti sui bandi (ma non solo: avvisi, circolari, etc.) che attivano i singoli progetti, fino all'altro ieri, erano stati pubblicati solamente da pochissime autorità di gestione italiane: ad esempio il Miur per il PON "Ricerca e Competitività" e la Regione Puglia grazie al suo recente portale open data, presentato in occasione dell'Open Data Day di Bari del 23 Febbraio.
2 - Il Codice ATECO dei progetti e dei singoli soggetti partecipanti. Il codice fornisce informazioni sul settore di attività economica. Anche questo campo è molto utile, ad esempio, per lo studio delle imprese che hanno ricevuto fondi pubblici.
3 - L'appartenenza del progetto al Piano di Azione per la Coesione. Il cittadino ha ora la possibilità di monitorare direttamente la progettualità collegata a questa importante iniziativa di accelerazione dell'attuazione dei programmi europei.
Tutte le variabili disponibili nei file scaricabili sono descritte nel file dei metadati.
- Blog di Luigi Reggi
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