Indosseresti delle scarpe in testa? Le soluzioni peggiori per la progettazione web
Questioni di usabilità, quasi di dress code. Come progettare un sito web evitando "abbinamenti bizzarri" o "capi non adatti"? In questo interessante articolo di Roberta Camuffo, si avvia un ragionamento sulla usabilità e l'efficacia dei siti web mettendosi "nei panni" del lato oscuro della progettazione.
Cosa non progettare, come progettare al meglio, assimilando gli elementi di una pagina web a dei vestiti e degli accessori che riempiono un guardaroba. Così come l'abbinamento giusto, la giusta progettazione passa attraverso alcune regole fondamentali per un sito a misura di utente. Ecco quindi 5 semplici consigli:
Focalizzare il problema: ci permetterà di scartare un gran numero di abiti con un colpo d’occhio.
Semplicemente la semplicità, vale sempre la regola del 3, 2,1. Scegli al massimo 3 colori, 2 font, 1 struttura grafica.
Le scarpe non si mettono in testa, ovvero la teoria della prossimità: dobbiamo tener separati visivamente tra loro oggetti che hanno scopi e funzioni diverse.
Organizzare i contenuti è l’altro passo decisivo. La confusione è il peggior nemico degli utenti. Ricordate, le scarpe non si mettono in testa.
Organizziamo visivamente i contenuti attraverso l’uso del colore. Organizziamo visivamente il sito web con i colori: buio, luce, neutro.
Utilizzando sempre la semplicità, la chiarezza ed il buon senso per progettare una pagina web che attiri i visitatori, li trattenga, e renda loro l’esperienza di utilizzo più semplice.
E voi che ne pensate? Qual è il vostro parere?
- Blog di Angela Creta
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1 commento
Progettare siti web
Condivido pienamente quest'articolo la linearità e gli effetti colori e i contenuti rendono il Sito a misura utente.