"Emozioni agrosilvopastorali". I Pastori e le pecore del Centro Abruzzo protagonisti a RAI1, Linea Verde, domenica 23 maggio alle ore 12,20

letto 11192 voltepubblicato il 18/05/2021 - 16:10 nel blog di Giovanni Pizzocchia

L'Abruzzo dei Pastori, della Transumanza, a”Linea Verde”, Rai1, domenica 23 maggio h 12,20.

“...Ah perché non son io  co' miei pastori?” (Alas, why am I not with my shepherds?)

Una delle tante riposte al rammarico con cui il poeta abruzzese Gabriele D'Annunzio, il vate, conclude nel 1903 la poesia “Pastori” la darà Rai1 domenica prossima, 23 maggio, alle ore 12,20 con il programma “Linea Verde”, condotto da Ingrid Muccitelli e Beppe Convertini, autore sceneggiatore Dario Di Gennaro. Un programma che da oltre mezzo secolo racconta l'agricoltura italiana e le sue eccellenze, il territorio e il reparto enogastronomico ed agroalimentare, colonne portanti dell'economia nazionale.

Dopo il recente passaggio del "Giro d'Italia" di domenica scorsa 16 maggio, della Tappa di montagna “Castel di Sangro-Campo Felice”: dal Parco Nazionale d'Abruzzo al Parco Regionale “Sirente-Velino”, attraverso la Valle del Sagittario, che fa da cerniera, le telecamere ed il drone dell'emittente televisiva nazionale RAI1, focalizzano gli obiettivi ancora nella “Valle del Sagittario”, racchiusa fra Scanno e Sulmona. I pastori e le pecore saranno i protagonisti, grazie a Nunzio Marcelli, il professore-pastore che ivi, da ormai 40 anni, dalla tesi nel corso di laurea in Economia, alla gestione della Cooperativa “La porta dei parchi” di Anversa degli Abruzzi, svolge la sua “mission” nella pastorizia,“conservando le radici culturali e proiettandole nel futuro”, tanto per ricordare e citare il titolo di un'importante pubblicazione di Hugues de Varine “Padre degli Ecomusei” che ne ha coniato il neologismo negli anni '70 in Francia, quale consulente del Ministro dell'Ambiente. Una formula innovativa e strategica, adattabile all'era post industriale. Difatti la pastorizia non è solo un'attività reclusa alla società dell'era pastorale-contadina ma può avere una sua fiorente prospettiva anche in era post industriale e digitale. Difatti non a caso la Cooperativa ideata da Nunzio Marcelli è nota perchè ha avuto la brillante idea, innovativa, del progetto “Adotta una pecora”, per consentire anche a chi vive nelle realtà metropolitane o altamente urbanizzate, fuori dai contesti montani, di sentirsi partecipe e stare al fianco dei pastori nei pascoli con le greggi.

La trasmissione accompagnerà i protagonisti in un suggestivo scenario bucolico, un Ecomuseo itinerante sul senso del Tratturo e della Transumanza, fra le Gole del fiume Sagittario e le alture circostanti. Si tratta di scorci naturalistici affascinanti, già oggetto, nei secoli scorsi, dell'attenzione di famosi pittori. Non mancheranno momenti di riflessione e di sorprese con il coinvolgimento di autentici attori locali in ambito culturale ed artistico: tutto da scoprire nell' appuntamento di domenica prossima, 23 maggio, alle ore 12,20 su Rai1.

Giovanni Pizzocchia,

Addetto Stampa del gruppo Spontaneo “Pastori-Cantori della Valle Subequana - Abruzzo”.

 

English version.


The Abruzzo of the Shepherds, of the Transhumance, at "Linea Verde", Rai1, Sunday 23 May at 12.20.

"... Ah why am I not with my shepherds?"

One of the many answers to the regret with which the Abruzzo poet Gabriele D'Annunzio, the poet, concludes the poem "Pastori" in 1903 by Rai1 next Sunday, May 23, at 12.20 with the program "Linea Verde", conducted by Ingrid Muccitelli and Beppe Convertini. A program that for over half a century has told about Italian agriculture and its excellences, the territory and the food and wine and agri-food department, pillars of the national economy. After the recent passage of the "Giro d'Italia" on Sunday 16 May, the mountain stage "Castel di Sangro-Campo Felice": from the Abruzzo National Park to the "Sirente-Velino" Regional Park, through the Sagittario Valley , which acts as a hinge, the cameras and the drone of the national television broadcaster RAI1, still focus the objectives in the “Valle del Sagittario”, enclosed between Scanno and Sulmona. The shepherds and the sheep will be the protagonists, thanks to Nunzio Marcelli, the professor-shepherd who, for the past 40 years, from the thesis in the degree course in Economics, to the management of the Cooperative "La porta dei parks" in Anversa degli Abruzzi, carries out its "mission" in pastoralism, "preserving its cultural roots and projecting them into the future", just to remember and quote the title of an important publication by Hugues de Varine "Father of the Ecomuseums" who coined the neologism in the years' 70 in France, as consultant to the Minister of the Environment. 
An innovative and strategic formula, adaptable to the post-industrial era. In fact, pastoralism is not only an activity closed to the society of the pastoral-peasant era but can have its own flourishing prospect even in the post-industrial and digital era. In fact, it is no coincidence that the Cooperative conceived by Nunzio Marcelli is known because it had the brilliant, innovative idea of ​​the "Adopt a sheep" project, to allow even those who live in metropolitan or highly urbanized realities, outside the mountain contexts, to feel part of it. and stand beside the shepherds in the pastures with their flocks. The program will accompany the protagonists in a suggestive bucolic scenery, an itinerant Ecomuseum on the meaning of the tratturo and the transhumance, between the gorges of the Sagittario river and the surrounding hills. These are fascinating naturalistic views, already the object, in the past centuries, of the attention of famous painters. There will be moments of reflection and surprises with the involvement of authentic local actors in the cultural and artistic field: all to be discovered in the appointment next Sunday, May 23, at 12.20 on Rai1.

Giovanni Pizzocchia, Press Officer of the Spontaneous group “Shepherds-Cantors of the Subequana Valley - Abruzzo”.

https://www.italyheritage.com/learn-italian/literature/dannunzio-i-pastori.htm