TAVOLO TEMATICO: TURISMO, CULTURA E BENI CULTURALI
Benvenuti nello spazio dedicato alla partecipazione a distanza al tavolo tematico: TURISMO, CULTURA E BENI CULTURALI
FormezPA ha predisposto questo spazio per raccogliere contributi da parte di tutti i soggetti che a vario titolo operano sul territorio siciliano nell’ambito della tematica in oggetto, e che ritengano di poter offrire un valido apporto alla definizione della Strategia di Specializzazione Intelligente della regione Sicilia per il 2014-2020. I contributi vanno presentati all’interno del format allegato di seguito, e vanno redatti e riallegati, sempre in questo forum, entro il 21 Maggio p.v. alle ore 22:00.
Per chi volesse approfondire quanto emerso durante i tavoli che hanno avuto luogo a Palermo, presso il Consorzio ARCA nei giorni 8 e 9 maggio è disponibile i VIDEO dei Tavoli Tematici:
Turismo, Cultura e Beni Culturali
Materiali presentati dai relatori:
Grazie ad Arca per l’ospitalità e a tutti gli intervenuti per la consistenza e la qualità della partecipazione!
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53 commenti
PROGETTO PILOTA BBCC
Su incarico dei tre referenti CNR, si inoltrano due idee progettuali elaborate dal CNR che ben si prestano ad una sperimentazione come progetti pilota.
Le idee progettuali a cui è stato attribuito l'ordine di priorità riportato qui di seguito sono relative al settore tematico BBCC e Turismo.
1.Open Cultural Heritage: Sistemi innovativi per la gestione, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale
2.Laboratorio di Certificazione per i Beni Culturali
Tavoli tematici
In allegato il contributo su "Fruizione interattiva per la valorizzazione dei beni numismatici del Medagliere del Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas” di Palermo" (Lucina Gandolfo, Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas” di Palermo")
informatica e numismatica
archiviazione creazione database in rete per un turismo più motivato e consapevole
allegato
non capisco se l'allegato è correlato alla proposta.
Indagini archeometriche e conservative di monete antiche della
In allegato il contributo su "Indagini archeometriche e conservative di monete antiche della Sicilia" (Enrico Ciliberto: Università degli Studi di catania; Lavinia Sole: Università degli Studi di Palermo)Indagini archeometriche e conservative di monete antiche della Sicilia
Moneta e territorio. Il patrimonio numismatico del Museo Archeol
In allegato il contributo su "Moneta e territorio. Il patrimonio numismatico del Museo Archeologico Regionale di Gela. Divulgazione e promozione" (Emanuele Turco: Museo Archeologico regionale di Gela; Lavinia Sole: Università degli Studi di Palermo)Moneta e territorio. Il patrimonio numismatico del Museo Archeologico Regionale di Gela. Divulgazione e promozione
Nota integrativa Tavolo Turismo - Sicilia Convention Bureau
Gentilissimi,
presentiamo una nota integrativa frutto delle valutazioni emerse a seguito del Tavolo Tecnico del 5 giugno scorso.
Restiamo a disposizione per fornire delucidazioni e attivare un confronto sul tema da noi proposto da inserire nell'ambito di una programmazione multidisciplinare.
Grazie.
Cordialmente
Proposte programmatiche
Vi allego la trascrizione della nota per una proposta di struttura programmatica dell'ambito tematico, come presentato a voce il 5 giugno.
Saluti
Jesse Marsh
Contributi Università degli Studi di Palermo
Allego nuovi contributi dell'Università degli Studi di Palermo per il Tavolo Turismo, Cultura e Beni Culturali, raccolti dai referenti di ateneo proff. Giacomo De Leo, Umberto La Commare, Livan Fratini.
Luca Leonardi
Collaboratore dell'Area Ricerca e Sviluppo
Uno studio di Unesco/UNDP su sviluppo locale e cultura
Questo recente rapporto presenta in maniera sistematica le politiche di sviluppo dei paesi del sud del mondo collegate alla cultura ed alla creatività. Presenta un'ampia rassegna di risorse e di casi di studio.
Studi sulle Experience Industries
Allego un interessante studio svedese sulle "industrie dell'esperienza" che offre spunti a mio avviso utili alla riflessione in corso, in particolare nella direzione della costruzione di un'economia basata sulla cultura e sulle risorse culturali.
Segnalo anche un report dello European Cluster Observatory in cui viene valutata la nostra competitività in questo campo e un libro che utilizza alcuni risultati dell'analisi condotta dai ricercatori svedesi.
Suggerisco l'opportunità di invitare gli autori delle analisi per un confronto.
Saluti.
Fabio Montagnino.
Contributo personale: "FARE SISTEMA" nel turismo
Le difficoltà che incontra oggi il settore turistico in Sicilia (non meno di altri settori economici, a onor del vero) è quello di riuscire “fare sistema”: espressione usata spesso, in vari ambiti e con i migliori propositi, ma sempre di difficile realizzazione concreta.
Eppure le aree turistiche più organizzate nel mondo riescono a realizzare il loro "progetto turistico territoriale”, coinvolgendo un gran numero di soggetti cointeressati allo sviluppo turistico. Come fare in Sicilia? Ecco la mia proposta...
proposta progetto
si allega il form debitamente compilato riguardante il progetto: Nanotecnologie al servizio dei Beni Culturali, e relativo allegato 1.
Contributo tavolo tematico "Turismo Cultura e Beni Culturali"
Come responsabile di un gruppo di ricerca del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Messina invio in allegato il Contributo relativo al Tavolo tematico "Turismo Cultura e Beni Culturali".
Termine raccolta contributi per restituzione del 5-6 giugno 2014
Considerata la numerosità dei contributi pervenuti ad oggi ed in vista della restituzione per gli incontri del 5-6 giugno p.v non potranno essere elaborati dalla regione i contributi trasmessi oltre le ore 15.00 del 28 maggio 2014. Quelli che arriveranno oltre tale termine saranno comunque successivamente analizzati per completare la mappa degli apporti del partenariato compatibilmente con i tempi di definizione della strategia di specializzazione intelligente.
Genius Loci De.Co.
Cos'è la De.Co.?
La Denominazione Comunale non è un marchio di qualità, ma la carta d’identità di un prodotto, un’attestazione che lega in maniera anagrafica un prodotto/produzione/evento al luogo storico di origine.
In altri termini, è una attestazione che il Sindaco, il primo cittadino, a seguito di una delibera comunale, certifica, con pochi e semplici parametri, il luogo di “nascita” e di “crescita” di un prodotto e che ha un forte e significativo valore identitario per una Comunità.
Qual è il suo valore?
Il valore di una De.Co. è quello di fissare, in un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune. A memoria futura, oppure come occasione del presente per cogliere un’opportunità di marketing. I prodotti agro-alimentari e artigianali racchiudono al loro interno tradizione, cultura, valori, conoscenza locale, e, forse la cosa più importante, l’autenticità del loro territorio di origine. Infatti derivano sempre dalla valorizzazione di una materia prima locale, sono il frutto di trasformazioni, generalmente su piccola scala, che racchiudono conoscenza tecnica locale e tradizione, sono fortemente legati al territorio, alle radici locali, attraverso un legame culturale e sociale che assegna al prodotto una dimensione identitaria di primo piano Il prodotto agricolo o agro-alimentare e artigianale, è il protagonista della valorizzazione del paesaggio, della cultura contadina e testimone speciale della vita di un territorio.
Testimonial
A supporto comunicazionale dovrà essere previsto anche un testimonial del mondo della cultura, dello spettacolo, del mondo scientifico, enogastronomico, ect. che abbia origini nel territorio e un legame con il territorio.
Gli ambasciatori dell’identità territoriale, sono destinati ad assolvere a un ruolo fondamentale, comunicare e far conoscere il territorio, il quale assume un importanza crescente anche nei confronti del visitatore, e del viaggiante, che ritrova nel prodotto, un insieme di valori, ivi compresi quelli identitari
Strategia
L’obiettivo, recuperare l’identità di un territorio come opportunità di arricchimento di significati e valori per l’economia locale. Il territorio costruito nel tempo lungo dalle civilizzazioni attente ai processi coevolutivi, su cui oggi viviamo, è un prodotto sociale per eccellenza e dunque va trattato e attenzionato come un bene patrimoniale comune da difendere e salvaguardare, per consegnarlo alle generazioni future.
Un territorio bello, famoso e ben organizzato ha un enorme vantaggio, in questo la De.Co. può rappresentare uno strumento di comunicazione formidabile
Che cos’è GeniusLoci ?
Il percorso di programmazione partecipata GeniusLoci ideato dalla Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus è stato inserito tra gli esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il Percorso prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-Tracciabilità-Trasparenza che rappresentano la vera componente innovativa. Il format è stato presentato al Poster Session del Forum Pa 2013 di Roma. Ci sono luoghi in cui il genius loci è associato ad un monumento, ad un personaggio. Tuttavia le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo d'infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto, a un evento. Ecco per noi il percorso significa anche recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze e le unicità dei luoghi.
Chi sono i Custodi dell’Identità territoriale?
Il nostro obiettivo è accompagnare la valorizzazione dei simboli della nostra terra, il profumo del nostro mare, uniti alle bellezze ambientali In questo percorso , chef, gastronauti, giornalisti, sommelier, associazioni, pro-loco, intenditori e appassionati, sono partners privilegiati, candidati ideali a divenire Custodi dell’identità territoriale. Un gruppo di cittadini volontari che supporteranno l’attuazione e la promozione dell’iniziativa.
Qual è il ruolo della Lurss.Onlus?
La LURSS (libera università dei saper e dei sapori) si ispira all’European Rural University diffuse in Europa e in molte altre parti del mondo Nel corso degli anni e delle esperienze, il concetto di European Rural University si è addensato e arricchito, come si accompagna un mondo rurale in profonda trasformazione. L'Università rurale unisce tutte le forze nelle zone rurali, persone ed istituzioni socio-economiche, in un unicum innovativo nel preservare le tradizioni locali, in grado di raccogliere tutte le logiche di azione delle esperienze, in quanto consente di individuare, confrontare e analizzare le iniziative locali dello sviluppo. Etica, logistica, sicurezza e sostenibilità sono le parole chiave alla base delle strategie politiche ed economiche in agricoltura. I programmi d’intervento proposti nel Quadro d’Europa 2020 disegnano un’imprescindibile relazione tra agricoltura e alimentazione, ed investono di un ruolo decisivo tutti gli attori coinvolti. Le politiche, gli investimenti, le conoscenze, i successi e gli insuccessi di una componente (agricoltura) si ripercuotono in modo reciproco ed incontrovertibile sull’altra (alimentazione). Agricoltura ed alimentazione sono protagoniste della crescita economica e sociale dell’Europa, ma sono anche garanti della sostenibilità nell’uso delle proprie risorse (suolo e materie prime) per assicurare disponibilità nel futuro, efficienza nell’impiego, incremento della competitività economica ed opportunità d’accesso alle risorse e ai servizi da parte di tutta la popolazione.
L'Impegno della Lurss.Onlus è quello di diffondere la cultura e la sensibilità sui nostri prodotti del territorio lavorare assieme e collaborare a progetti culturali che valorizzino le tipicità, la qualità e l'identità del nostro territorio, mantenendo ed esaltando il legame territorio-storia-cultura.
L’iniziativa è stata inserita tra le buone pratiche in rete, della rete rurale nazionale portale del MIPAF.
Normativa di riferimento
* La legge 8 giugno 1990 n. 142 (e successiva legge del 3 agosto 1999 n. 265) che consente ai comuni la facoltà di disciplinare nell’ambito dei principi sul decentramento amministrativo, la materia della valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali che risultano presenti nelle realtà territoriali;
* l'Assessorato Regionale dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione ha provveduto a istituire, con il D.A. n. 77 del 26 luglio 2005, il Registro delle Eredità Immateriali (REI) e il Programma Regionale delle Eredità Immateriali. Secondo la Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, approvata dall'UNESCO il 17 ottobre 2003, le Eredità Immateriali (definite dall'UNESCO Intangible Cultural Heritage)
siteweb
http://decosicilia.blogspot.it/
http://liberauniversitrurale.blogspot.it/
EMAIL
lurss.onlus@gmail.it
Contributo Etnahitech
In allegato si trasmette il contributo di Etnahitech
cordiali saluti
Roberto Gueli
Contributo Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi
Contributo Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi al Tavolo Turismo e Beni Culturali
Contributo Dipartimento Beni culturali e dell'Identità siciliana
In allegato il contributo del Dipartimento dei Beni culturali e dell'Identità siciliana sulle "Tecnologie per la gestione e la valorizzazione economica dei beni culturali" ad integrazione dell'allegato inserito dal Dipartimento Turismo. I due contributi declinano alcuni aspetti delle linee strategiche previste per l'innovazione nel settore.
Per il dott. Giordano- Servizio Programmazione- Dipartimento dei Beni culturali
CONTRIBUTO CNR AMBITO TEMATICO BBCC e TURISMO
Su incarico dei coordinatori CNR, Daniele Malfitana e Cirino Vasi, si invia il contributo relativo alla attività CNR riguardanti il tavolo tematico BBCC e Turismo.
I contenuti del format relativi a questa linea tematica sono descritti in modo dettagliato in un documento complessivo redatto dal CNR sulle attività di ricerca ed innovazione in campo BBCC e Turismo che verrà inviato su incarico dei tre referenti regionali CNR alla mail strategia.innovazione@regione.sicilia.it
Contributo ENGINEERING R&D Lab Palermo
In allegato il contributo al tavolo in merito al tema Smart Tourism.
Contributo Turismo del Sicilia Convention Bureau s.c.ar.l.
Gent.mi, come responsabile Marketing e Comunicazione per il Sicilia Convention Bureau, allego le proposte progettuali relative al tavolo "Turismo, Cultura e Beni Culturali" da noi formulate. Resto a disposizione per fornire delucidazioni. Non esitate a contattarmi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Alessia Di Raimondo
Contributo sintetico proposte Università degli Studi di Palermo
Allego il contributo sintetico delle proposte dell'Università degli Studi di Palermo per il Tavolo Turismo, Cultura e Beni Culturali, raccolti dai referenti di ateneo proff. Giacomo De Leo, Umberto La Commare, Livan Fratini.
Le proposte dei singoli dipartimenti o dei singoli docenti sono state raggruppate in 1 singolo contributo e 2 allegati.
Luca Leonardi -Collaboratore dell'Area Ricerca e Sviluppo
Contributi Dipartimenti Turismo e Beni Culturali
Mandiamo in allegato i contributi sviluppati dai Dipartimenti Turismo e Beni Culturali orientati a rafforzare gli strumenti digitali esistenti al fine valorizzare le specificità e tipicità del territorio regionale a sostegno della promozione turistica e culturale e migliorarne la fruizione.
Anna Maria La Vecchia – Dipartimento Turismo – Osservatorio regionale .
Francesco Giordano – Dipartimento Beni Culturali – Servizio Programmazione.contributi_sri_sicilia_3_app_turismo_e_bb.cc_.pdfcontributi_sri_sicilia_3_sistema_interoperabile_web_gis.pdfcontributo_bbcc.doc_3.pdf
Contributo Dipartimento Turismo Piattaforma Open data
Mando in allegato il contributo (e relativi allegati) del Dipartimento Turismo mirato alla realizzazione di una piattaforma “open data” per la diffusione delle conoscenze. E’ un iniziativa coerente con l’Obiettivo Tematico “Agenda Digitale” ma reputiamo che nella logica dei processi amministrativi possa essere trasversale e di utilità rispetto a quanto verrà sviluppato in seno alla Strategia Regionale dell’Innovazione.
Anna Maria La Vecchia – Dipartimento Turismo – Osservatorio regionale .contributi_sri_sicilia_3_piattaforma_open_data.pdfcontributi_sri_sicilia_3_piattaforma_open_data.pdfall._4_piattaforma_open_data_-_tab_4._info_rilevanti_per_il_marketing.pdfall._3_piattaforma_open_data_-_tab_3._logica_del_modello_dintervento.pdfall._2_piattaformaopen_data_-_tab_2._domanda_di_informazioni.pdfall._1_piattaforma_open_data_-tab_1._attivita_e_risultati_attesi.pdf
Contributi UniCT
Gent.mi,come referente per l'Università di Catania, allego le proposte progettuali relative al tavolo "Turismo, Cultura e Beni Culturali" formulate dell'Ateneo di Catania. Resto a disposizione per qualunque cosa dovesse rendersi utile.
Cordiali saluti
Prof. Giancarlo Magnano San Lio
RE: CONTRIBUTI UNICT
Gentile Professore,
la ringrazio a nome di tutto il gruppo di lavoro.
Cordiali saluti
Maurizio Giambalvo
Sistema per la gestione partecipata di parchi e riserve
Si allega il materiale relativo alla proposta in oggetto.
Questa è basata su una proposta presentata in risposta al bando MISE/MIUR per il Procurement Pre-Commerciale del 2013.
Si propone di realizzare un sistema per la gestione partecipata dei parchi e delle riserve, con una applicazione mobile che integri la possibilità di pianificare dei percorsi di trekking in base alle emergenze di tipo naturalistiche tipiche di quel periodo dell’anno con la possibilità di segnalare avvistamenti di specie protette (nonché di situazioni che richiedono l’intervento dell’ente di gestione) ed inviarli alle autorità competente. In sostanza, i cittadini ed i turisti che godono della riserva naturale contribuiscono nel contempo alla tutela e al monitoraggio delle specie ivi presenti.
Sotto il profilo dell’innovazione, la proposta richiede non soltanto l’integrazione di diverse tecnologie (a partire dalla mappatura tre-dimensionale del territorio, con l’integrazione dei piani di gestione del parco e con le informazioni legate alle applicazioni mobili) ma promuove in parallelo l’innovazione amministrativa necessaria per a) avere lo stimolo ad adottare ed integrare appieno i sistemi GIS e b) organizzare le procedure amministrative necessarie per la validazione delle segnalazioni provenienti da visitatori.
Archivio multimediale del patrimonio culturale immateriale
Si allega materiale per la proposta in oggetto.
Si tratta di porre come tema di ricerca la registrazione, catalogazione ed utilizzo di archivi multimediali relativi al Intangible Cultural Heritage (ICH, ossia patrimonio culturale immateriale) della Regione Siciliana. L’ICH comprende la gastronomia, il paesaggio, le tradizioni agricole, i costumi tipici, le feste, i canti, tutta la cultura che non può essere identificato con un libro, un luogo, un monumento, un quadro.
L’iniziativa è coerente con le politiche regionali in quanto l’Assessorato BBCC (Centro del Catalogo) ha istituito il REI Registro dell’Eredità Immateriale e sulla base di questa iniziativa ha svolto il ruolo di capofila del progetto MEDOCC-MEDINS per il coordinamento del sistemi di catalogazione attraverso i diversi archivi regionali del Mediterraneo. La Regione Siciliana ha attualmente 2 esempi nel registro UNESCO del Patrimonio ICH Mondiale, la Dieta Mediterranea (condivisa con altre regioni) e l’Opera dei Pupi.
L’importanza del patrimonio ICH è evidente non soltanto per l’aspetto storico-culturale ma anche in quanto attrattore principale del turismo. Benché esistono una moltitudine di applicazioni ICT anche mobili per il turismo relativo ad attrazioni culturali materiali, praticamente non ne esistono per la cultura immateriale se non per singoli ristoranti, teatri e feste paesane. Alcune sfide di carattere scientifico e tecnologico da affrontare per permettere una più piena fruizione (emerse dall’attività di Laboratorio Multimediale all’interno del progetto MEDINS) si possono riassumere nei seguenti punti:
-Lo sviluppo di un quadro semantico (ontologico) per la definizione dei beni di cultura immateriale come intreccio di collegamenti storici ed interculturali, ad esempio per il collegamento tra diverse feste di S. Giuseppe in diversi luoghi e con diverse religioni, i diversi costumi delle feste e processioni e le loro origini, la gastronomia associata –es. la Sfincia di S. Giuseppe – che a sua volta ha dei collegamento con altre culture dolciarie dall’Arabo al Francese, il collegamento tra questa ed i suoi ingredienti (ricotta ad esempio) e il paesaggio e le tradizioni agricole relative, ecc.
- La rappresentazione multimediale di eventi e momenti della cultura immateriale anche con l’ausilio di tecnologie immersive (eg realtà aumentata) e di simulazione, anche a beneficio di chi non è in un dato luogo in un dato momento.
-La cattura e la rappresentazione di diverse variazioni su un dato elemento di cultura immateriale (esempio diverse ricette di Caponata), eventualmente con l’integrazione con reti sociali per la definizione delle varianti possibili.
-La cattura e la rappresentazione della conoscenza relativa alla cultura immateriale, ad esempio delle tecniche agricole antiche, della produzione di marionette, delle vecchie ninnenanne ecc. anche con tecniche di storytelling.
-L’applicazione di tecnologie per l’apprendimento (anche con l’ausilio di realtà aumentata) al recupero e alla ri-diffusione di antichi saperi. L’accesso ad archivi digitali come fonte di ispirazione per la produzione culturale (es design di moda). L’accesso alle conoscenze antiche come supporto alla ricerca attuale in campi come l’alimentare, l’energetico, ecc.
-Le tecnologie di contestualizzazione che permettono di fruire di queste informazioni e conoscenze da parte di un visitatore in un dato luogo (ad esempio all’interno di una pasticceria, davanti ad una chiesa) con rappresentazioni e spiegazioni adatti alla sua cultura d’origine.
Vista l’ampia gamma di approcci tecnologici possibili, questa proposta di presta bene ad essere oggetto di una procedura di Procurement Pre-Commerciale.
Linked Open Data e Europeana
Mi permetto di suggerire una funzionalità che può essere inserita nei contributi riguardanti la valorizzazione dei beni culturali. Per una opportuna valorizzazione dei beni culturali attraverso internet è opportuno infatti pubblicare i dati e gli elenchi riguardanti questi ultimi come Linked Open Data. L'adozione di Linked Open Data è fortemente incoraggiata dall'Agenzia per l'Italia Digitale (si faccia riferimento alle "Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico") in quanto favorisce l'accesso, l'aggregazione ed il riuso dei dati pubblicati da parte di soggetti terzi. Inoltre, se usate in congiunzione con l'utilizzo di CIDOC-CRM, abilita la possibilità di far convefluire i dati così rappresentti all'interno del progetto Europeana (europeana.eu, http://pro.europeana.eu/).
Europeana è certamente un
Europeana è certamente un ottimo progetto e ritengo anch'io che andrebbe molto incrementata la partecipazione al portale delle strutture che si occupano di Beni Culturali in SIcilia.
Grazie per la sua
Grazie per la sua sollecitazione Cristiano e per avere condiviso con noi l'informazione. Cordiali saluti
Maurizio Giambalvo
contributo tavolo tematico
Il contributo si propone di integrare le competenze del mondo della ricerca e il know-how tecnologico delle realtà imprenditoriali, per conoscere, conservare e restaurare patrimonio storico-archeologico della Sicilia orientale. Queste azioni sono fondamentali e imprescindibili per migliorare le condizioni di offerta e fruizione dei beni culturali e sviluppare un turismo che li valorizzi, nell’ottica di una specializzazione intelligente del territorio regionale.
grazie per il vostro contributo
Rosa Anna, la ringraziamo per il suo contributo. Buona domenica
Maurizio Giambalvo
Scadenza invio contributi
Gradirei conoscere sino a che ora di lunedì 26 maggio si possono inviare i contributi.
Grazie
Scadenza invio contributi
I contributi possono essere inviati fino alla mezzanotte, ma se volete anticipare di qualche ora, tutti coloro che stanno lavorando alla loro raccolta e analisi ve ne saranno grati!
programma definito per il 5-6 giugno?
Salve,
vorrei sapere se esiste un programma già definito per l'ncontro del 5-6 giugno.
grazie. f.r.
Programma definitivo
Gentile Francesca Rizzo,
il programma per l'incontro del 5 e 6 giugno lo stiamo definendo; stiamo aggiustando il tiro man mano che arrivano i contributi. Dopo il 26 il programma sarà pubblicato.
Cordiali saluti
Simone Lucido
incontro 5-6 giugno
Gentilissima Francesca,
stiamo lavorando alla definizione del programma anche in relazione alla natura dei contributi che stiamo ricevendo.
Cordiali saluti
Maurizio Giambalvo
invio contributo InformAmuse
in allegato il contributo di InformAmuse s.r.l. riguardante la definizione di flussi informativi e tecnologie abilitanti per la valorizzazione dei beni culturali immateriali
Progetto M.A.H. - Management and access to the Heritage
In allegato, il progetto proposto dal seguente raggruppamento di imprese, non legalmente costituito:
Contributo al Tavolo Tematico TURISMO, CULTURA E BENI CULTURALI
In allegato, il progetto proposto dall'INAF-Osservatorio di Palermo per il recupero e la valorizzazione dei beni storico-scientifici.
Tavolo Tematico:Turismo,Cultura e Beni Culturali - INFN-LNS
Realizzazione di un laboratorio mobile per la diagnostica di reperti di interesse per i BB.CC. mediante l’uso di radiazioni ionizzanti
Sviluppo di un sistema integrato di strumentazione e di tecniche diagnostiche innovative implementate su sistemi portatili per analisi non distruttiva e “in situ”
Il problema della diagnostica applicata ai Beni Culturali è quello di riuscire ad ottenere informazioni dettagliate e accurate sullo stato di un bene senza danneggiare in alcun modo il bene stesso. Inoltre, un corretto uso delle tecnologie implementate per indagini efficaci ed efficienti potrebbe di fatto rimettere in gioco interi sistemi economici (come quello italiano) che hanno la possibilità di sfruttare l’enorme potenziale di un Patrimonio Culturale dal valore inestimabile.In tale ambito si inserisce la proposta di realizzazione di un laboratorio mobile dotato di strumentazione per l’analisi spettrochimica non distruttiva e “in situ” che permetta di soddisfare l’esigenza molto sentita nel settore dei BB.CC. di non spostare i preziosi manufatti dalla loro sede originale, a cui si aggiunge, in molteplici casi, l’impossibilità di “portare” il manufatto presso il laboratorio di analisi (affreschi, templi ….etc.).
Il laboratorio LANDIS del INFN-LNS / IBAM-CNR opera in tale ambito da lungo tempo e ha sviluppato e/o implementato un insieme di strumentazione per effettuare misure qualitative e/o quantitative da utilizzare, anche in maniera combinata, per la caratterizzazione dei materiali di interesse archeologico e culturale, tutti operanti “in situ”, in particolare:
Le competenze scientifiche e industriali presenti in Sicilia consentono di poter elaborare, sviluppare e rendere prototipale i differenti sistemi integrati portatili, quelli precedentemente descritti e altri che se ne dovranno/potranno aggiungere, per una loro applicazione oltre che nel campo dei BB.CC., anche nel settore industriale e ambientale.
Contributo INAF - Osservatorio Astronomico di Palermo
LA VIA DELLE STELLE IN SICILIA, IL PROGETTO DELL’INAF – OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PALERMO PER INNOVARE L’OFFERTA TURISTICA DELLA SICILIA
format_contributi_sri_sicilia_3-1.doc
Progetto Fleet Management
In allegato il contributo del Gruppo Trasporti del Dipartimento di Inegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali dell'Università di Palermo.
Contributo IBBR-Palermo: POTENZIAMENTO DEL TURISMO NATURALISTICO
In allegato il format e il contributo esteso dell'IBBR-Palermo
Contributo TAVOLO TEMATICO: TURISMO, CULTURA E BENI CULTURALI
Contributo Bartolo Sammartino - Fedele Termini
ZAC+
In allegato il nostro contributo.
re:Zac+
Grazie Salvatore, abbiamo ricevuto entrambi i file. Grazie per il suo contributo. Cordiali saluti
Maurizio Giambalvo
Spostamento seconda sessione tavoli tematici e invio contributo
Si comunica che la seconda sessione dei Tavoli Tematici sulle aree di attuale e potenziale specializzazione per gli ambiti Agroalimentare; Economia del Mare; Energia; Scienze della Vita; Smart Cities & Communities; Turismo, Cultura e Beni Culturali, a causa della concomitanza dell’evento Forum PA e del confronto partenariale sul PO FESR 2014-2020 è rinviata al 5 e 6 giugno 2014. Conseguentemente la scadenza prevista per l’invio dei contributi è prorogata a lunedì 26 maggio p.v..
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